Siviglia è una città ricca di tradizioni e di beni storici dove si fa ritorno volentieri. La sua vita notturna offre sempre nuove proposte e attività.
Il capoluogo dell'Andalusia è differente, ricco di tradizione ma ormai da tempo capace anche di reinventarsi. Il risultato è una città vibrante e culturalmente vivace, lontana dagli stereotipi più triti. Se non ci credi, prova queste proposte di attività notturne a Siviglia che abbiamo selezionato per te.
I funghi di notte
È risaputa l'arguzia dei sivigliani nel ribattezzare cose e persone. Non sorprende quindi che questa struttura, il cui nome ufficiale è Metropol Parasol, sia ormai nota come "I funghi di Siviglia" per la sua forma caratteristica. Ad ogni modo, è sicuramente una delle tappe imperdibili nella notte sivigliana.
Progettata dal tedesco Jürgen Mayer per arricchire piazza dell'Encarnación, è la struttura in legno più grande del mondo e si è trasformata in un'autentica icona della città. Il suo belvedere a 360 gradi è ideale per scattare delle istantanee notturne del capoluogo andaluso. Situata a un'altezza di 20 metri, la passerella sembra giocare a nascondino con alcune delle migliori vedute dei quartieri cittadini. Dovrai solo prenotare i biglietti per l'ultimo orario di visita, ovvero dalle 21 alle 22.
Essere "stravaganti" è un piacere
Come punto di partenza per un itinerario notturno a Siviglia, niente di meglio del delizioso caos creativo della libreria Caótica, in via José Gestoso, proprio dietro i funghi di piazza dell'Encarnación. Siviglia non è mai stata una città di librerie. O almeno non lo era fino a qualche anno fa, quando hanno cominciato a fare la loro comparsa librerie come Un gato en bicicleta, Casa Tomada o la libreria Verbo, in via Sierpes.
La Caótica è un progetto nato nel 2017 dalla ex libreria La Extravagante per volontà dei tre antichi soci, Maite Aragón, Begoña Torre e Joaquín Sovilla, che hanno riaperto le porte sotto forma di cooperativa con l'obiettivo di rivoluzionare la scena culturale della città. Loro stessi la definiscono come uno spazio vivo e cangiante. C'è anche una caffetteria con un'accurata offerta gastronomica basata sui prodotti di stagione. E proprio dietro il bancone, una grande iscrizione murale ci ricorda il motivo della nostra presenza qui: "Siamo il risultato dei libri che leggiamo, dei viaggi che facciamo e delle persone che amiamo".
Triana, di notte anche meglio
Quello di Triana è uno dei quartieri con più carattere. Antica terra marinara unita a Siviglia da un ponte di barche, è diventato una delle zone più turistiche della città. Senza dubbio, Triana di notte è anche migliore. Ci sono molti bar dove non manca l'atmosfera e spettacoli di arte flamenca dove scoprire il duende andaluso. Ma prima, è possibile saziare l'appetito nella Lonja del Barranco, che da antico mercato del pesce si è trasformata in uno spazio gourmet.
Lo spettacolo può proseguire quindi a Casa Anselma. Qualche anno fa, i proprietari dello stabile in cui si trova avevano deciso di non rinnovare il contratto d'affitto. Ma una rivolta popolare ha salvato dalla chiusura questo mitico locale con più di 30 anni di storia. E questo basta già a testimoniare il fervore con cui si vive la notte in questo luogo di ritrovo, gestito ancora come il primo giorno da Donna Anselma. Lei da sola basta a colmare di carisma questo posto, ma non mancano i musicisti locali che riescono a far battere i palmi ai sivigliani e magari anche a qualche turista privo di senso del ritmo... ma ognuno fa quello che può. L'ingresso è gratuito. Ma se vuoi evitare possibili rimbrotti di Donna Anselma, meglio ordinare qualcosa.
Birra artigianale e ancora libri...
Nella città della birra non poteva mancare una birreria artigianale. Ma La Jerónima è anche una microlibreria, dove troverai una piccola selezione di libri di case editrici indipendenti. È aperta fino a mezzanotte quindi, se si aggiunge l'atmosfera e l'offerta di una trentina di birre andaluse, è sicuramente il posto perfetto per incontrare gli amici prima di proseguire la serata di festa a Siviglia. La decorazione è in linea con la filosofia di riciclaggio dei mobili, che è sempre meglio di una sedia di plastica. Assolutamente da provare lo stuzzichino di formaggio con marmellata di birra: ideale per cominciare ad assaporare la notte sivigliana.
Il quartiere ebraico di notte
Finestre chiuse da grate, gerani e garofani, angoli che si trasformano in un'oasi di quiete, luoghi in cui il suono dell'acqua evoca altri tempi... Questi sono alcuni ingredienti del catalogo delle meraviglie che si possono trovare nel quartiere ebraico di Siviglia, una tappa imperdibile nella notta sivigliana. Già l'ingresso è tutta una promessa di quello che troverai vagando per i suoi vicoli.
In passato si estendeva occupando i tre quartieri che oggi si conoscono come Santa Cruz, Santa María la Blanca e San Bartolomé. Per conoscere meglio la storia del posto, conviene passare dal Centro di Interpretazione del Quartiere Ebraico di Siviglia, che offre visite guidate con un'opzione molto interessante: una passeggiata notturna ricca di leggende. Ma attenzione, così come indicato sul sito web del centro, è necessario prenotare con un mese di anticipo.
Una cena sostenibile
conTenedor è già diventato un classico dello slow food sivigliano. Nonostante sembri che Siviglia stia vivendo adesso un momento di auge gastronomica, questo locale ha aperto tredici anni fa in via San Luis 50. In un ambiente disteso e con un'alta concentrazione di arte, si può godere della tavola senza fretta, assaporando il momento, il luogo e naturalmente le pietanze, basate su prodotti freschi e bio selezionati direttamente al mercato. Il menu è composto da quattordici o quindici piatti che possono variare, ma i risotti croccanti sono ormai un classico capace di risvegliare passioni e accendere la notte sivigliana.
Una visita da paura
Se la notte è il momento ideale per vivere storie da paura, perché non osare con la visita di questo monumento? L'Hospital de la Caridad non è la Giralda o il Real Alcázar, ma il suo stile barocco è di grande bellezza, non è massificato e le sue pareti custodiscono una parte importante della storia di Siviglia.
L'uso fatto di questo edificio fa venire i brividi, perché legato a momenti macabri al tempo delle epidemie di peste che assolarono la città di Siviglia (ebbene sì, la stessa che fa da filo conduttore della famosa serie TV). Tutto questo viene spiegato nell'itinerario degli Ingranaggi Culturali, una delle proposte più popolari per la notte sivigliana. Inoltre, da dicembre del 2018 è possibile ammirare due dei quadri totalmente restaurati di Murillo, uno dei pittori del tempo invitati a contribuire alla decorazione del luogo.
Come dicevamo all'inizio, è una città in cui si fa ritorno volentieri più e più volte. E allora, non ti resta che prenotare il tuo biglietto per Siviglia.