Il Natale è sinonimo di tradizione e ogni paese, ogni città, ogni casa ha le proprie. Anno dopo anno gli stessi rituali: acquistare un grande abete, decorarlo con ghirlande, pranzi in famiglia, canti di Natale... Quest'anno vuoi trascorrere delle feste diverse? Prossima fermata: Natale in Russia.
- Calendario natalizio
Fai attenzione, perché non puoi presentarti al tuo appuntamento in perfetto orario. Infatti i russi festeggiano il Natale un po' più tardi e cioè il 7 gennaio. La spiegazione la troverai sul calendario della Chiesa Ortodossa.
- Ded Moroz, quest'anno sono stato buonissimo!
Ai bambini russi che si sono comportati bene, i doni li porta Ded Moroz ovvero, letteralmente, "Nonno Freddo". Non fa un ingresso trionfale come Babbo Natale o Santa Claus lasciandosi cadere lungo il camino; arriva invece su una slitta trainata da tre cavalli bianchi e bussa alla porta delle case. Ded Moroz è accompagnato dalla nipote Snegurochka, che significa "Neve" o "Piccola Neve".
- Colonna sonora
Quest'anno niente canti di Natale. In Russia si cantano le koliadki, canzoni slave con testi a carattere satirico. La vigilia di Natale per le strade di Mosca troverai gente vestita con gli abiti tradizionali che intona questi canti tipici.
- Un'autentica festa!
Su tutte le tavole ci saranno insalate, caviale, frutta, dolci... Ma il piatto della tradizione è una pappa chiamata kutya. È una pietanza a base di ciliegie, che rappresentano la speranza e l'immortalità, con semi di papavero e miele, che pare siano di buon auspicio per la felicità e il successo. Il kutya si mangia da un piatto comune per simboleggiare l'unità.
- Metti alla prova il tuo talento di pattinatore...
Nel periodo natalizio vengono allestite numerose piste di ghiaccio nelle piazze e nei parchi. Nel parco Gorki, a Mosca, viene montata un'enorme pista di pattinaggio. Ben 18.000 metri quadrati per dimostrare la tua abilità con i pattini!